Enzima molto diffuso in natura ed estratto dall’albume dell’uovo di gallina, il lisozima ti aiuta a inibire il gonfiore butirrico, tipico dei formaggi DOP e non solo.
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Enzima molto diffuso in natura ed estratto dall’albume dell’uovo di gallina, il lisozima ti aiuta a inibire il gonfiore butirrico, tipico dei formaggi DOP e non solo.
Le sue proprietà
Il lisozima granulare Falma lo riconosci per la forma dei granelli inodori e dal colore bianco attraverso il quale si presenta. La sua azione principale sta nell’attaccare i polisaccaridi della parete cellulare di diversi batteri sporigeni, comportando la rottura della parete stessa e quindi la morte del microrganismo. La sua solubilità è elevatissima.
Campo di applicazione
Puoi utilizzarlo per inibire la germinazione delle spore dei clostridi, responsabili del gonfiore butirrico o tardivo nei formaggi a pasta dura e a lunga maturazione, come il Grana Padano Dop, il Provolone Valpadana Dop, il Montasio, i Pecorini, ecc.
Modalità di impiego
Il lisozima va impiegato secondo delle dosi ben precise: 2 grammi/100 litri di latte da caseificare. La dose massima che puoi utilizzare è di 2,5 grammi/100 litri di latte, purché non resti un residuo maggiore di 300 mg/kg nel formaggio.
La quantità che vuoi utilizzare va sciolta in acqua e lasciare che questo processo avvenga per bene e versarlo nel latte in caldaia prima di aggiungere il caglio.
Conservazione
Il lisozima granulare Falma è un prodotto molto stabile, tanto che puoi conservarlo fino a 24 mesi.
Vantaggi nell’uso
Il suo prezioso vantaggio sta nell’ottima solubilità, grazie alla particolare forma dei granelli a “fiocco di neve”.
Contattaci per richiedere la scheda tecnica del prodotto e conoscere la titolazione che più si adatta alle tue esigenze di produzione.
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